La Dr.ssa Veronesi affronta tutti i problemi di interesse chirurgico del
distretto toracico
e svolge la propria attività clinico-scientifica prevalentemente nel campo delle
neoplasie primitive e metastatiche del polmone, del mediastino e della parete toracica.
La Dr.ssa Veronesi visita presso l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, dove dirige il Programma di Chirurgia Toracica Robotica. . Tale Divisione adotta le tecniche più innovative in campo chirurgico e gli orientamenti più moderni negli schemi sia di diagnosi sia di trattamento, in stretta collaborazione con l'Unità Operativa di Oncologia Medica e con la Radioterapia.
In particolare, si occupa di:
- trattamento delle neoplasie primitive polmonari in stadio avanzato (N2) dopo chemioterapia e radioterapia di induzione
- trattamento delle neoplasie polmonari (T4) estese ai grossi vasi, alla trachea, alla parete toracica e alle vertebre con moderne tecniche di ricostruzione. Sulla chirurgia vertebrale oncologica, l'Unità Operativa è per casistica la prima a livello nazionale e fra le prime a livello internazionale
- trattamento chirurgico delle metastasi polmonari volto ad una completa rimozione, ove possibile, utilizzando le più moderne tecniche recettive (laser)
- chirurgia mininvasiva con o senza ausilio di robot, per il trattamento delle neoplasie polmonari maligne in stadio iniziale , incluso le segmentectomie, wedge diagnostiche e terapeutiche, lobectomie, pneumonectomie e per le neoplasie del mediastino.
- chirurgia delle neoplasie del mediastino sia benigne sia maligne, quando possibile con approccio mini-invasivo. La chirurgia della timectomia allargata per la miastenia grave viene effettuata con tecnica mininvasiva robotica.
- chirurgia dell'esofago con approcci combinati cervico-laparo-toracotomici. In particolare viene utilizzata la poco invasiva toracotomia anteriore "muscle-sparing", che garantisce un più rapido recupero funzionale
- videotoracoscopia per pneumotorace spontaneo, cui viene spesso associata una pleurectomia parziale onde ridurre al minimo il rischio di recidive
- videotoracoscopia per simpaticectomia toracica per la cura dell'iperidrosi palmare e della sindrome di Raynaud
- endoscopia toracica operativa con endoscopio rigido per disostruzioni tracheo-bronchiali e posizionamento di stent; rimozione di corpi estranei dall'albero respiratorio.